“A seguito della pubblicazione del decreto “salva spese”
Il 28 dicembre il Consiglio dei Ministri ha approvato un nuovo decreto-legge che sostanzialmente blocca in maniera netta la possibilità di fruizione del bonus barriere architettoniche per la sostituzione dei serramenti interni ed esterni e per le motorizzazioni.
Si salvano come al solito i lavori già iniziati, ovvero quelli per i quali entro il giorno successivo a quello di pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dello stato italiano (tendenzialmente tra oggi 29 e domani 30 dicembre 2023) sia stata fatta richiesta del titolo abilitativo, oppure, se non è richiesto il titolo abilitativo, sia stato quantomeno versato l’acconto.
Attenzione: all’applicazione dello sconto in fattura in quanto questo potrà essere applicato solamente alle spese sostenute entro il 31/12/2023, mentre per l’anno successivo si potrà applicare solo agli interventi sulle parti comuni e ad interventi per unità immobiliari che siano abitazioni principali del contribuente che abbia un reddito di riferimento non superiore a 15.000 euro o che abbia un disabile nel nucleo familiare.
Cosa fare?
I clienti interessati alla detrazione diretta devono versare in giornata un acconto per poter dimostrare l’inizio dei lavori.
Come al solito c’è la speranza che con la conversione in legge vengano apportate delle modifiche, ma per il momento queste sono le nuove regole con le quali dobbiamo confrontarci.
Nei prossimi giorni continueremo a studiare l’argomento e appena possibile vi forniremo delle istruzioni più dettagliate.”
“A seguito della pubblicazione del decreto “salva spese”
Il 28 dicembre il Consiglio dei Ministri ha approvato un nuovo decreto-legge che sostanzialmente blocca in maniera netta la possibilità di fruizione del bonus barriere architettoniche per la sostituzione dei serramenti interni ed esterni e per le motorizzazioni.
Si salvano come al solito i lavori già iniziati, ovvero quelli per i quali entro il giorno successivo a quello di pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dello stato italiano (tendenzialmente tra oggi 29 e domani 30 dicembre 2023) sia stata fatta richiesta del titolo abilitativo, oppure, se non è richiesto il titolo abilitativo, sia stato quantomeno versato l’acconto.
Attenzione: all’applicazione dello sconto in fattura in quanto questo potrà essere applicato solamente alle spese sostenute entro il 31/12/2023, mentre per l’anno successivo si potrà applicare solo agli interventi sulle parti comuni e ad interventi per unità immobiliari che siano abitazioni principali del contribuente che abbia un reddito di riferimento non superiore a 15.000 euro o che abbia un disabile nel nucleo familiare.
Cosa fare?
I clienti interessati alla detrazione diretta devono versare in giornata un acconto per poter dimostrare l’inizio dei lavori.
Come al solito c’è la speranza che con la conversione in legge vengano apportate delle modifiche, ma per il momento queste sono le nuove regole con le quali dobbiamo confrontarci.
Nei prossimi giorni continueremo a studiare l’argomento e appena possibile vi forniremo delle istruzioni più dettagliate.”
Cit: Dott. Leonardo Ambrosi